giovedì 5 giugno 2008

pranzo

A pranzo avevo mangiato una scatoletta di tonno e qualche grissino.
Non sono mai stato bravo in cucina. Non mi è mai mancato il tempo ma la voglia. Nel mio frigo conto 6 sottilette, 2 mozzarelle, un caspo di insalata da buttare, qualche uova, burro ed una bottiglia di passata di pomodoro aperta da troppo. Ho anche un barattolo di marmellata che ora mi tiene compagnia accanto ad una fetta biscottata tonda e spessa. Di quelle che si spezzano difficilmente e sporcano meno.
Quel giorno comunque non ero molto in vena di ragionamenti, avevo alzato il volume della televisione senza considerare troppo il canale od il programma nello specifico. Avevo bisogno di sentire parlare qualcuno per me. Un talk show qualsiasi. C’erano toni accesi e avrei potuto parteggiare per una parte a caso senza necessariamente perdere. Ma non feci niente di ciò. Mi limitai a schiacciare con la forchetta il tonno nel piatto cercando di separarlo da gran parte dell’olio extravergine di conservazione. Poi diedi un morso ad un grissino accompagnandolo con un boccone del pesce.
In televisione continuarono a urlare ancora per un po’.
Lasciai il piatto da lavare.