venerdì 24 novembre 2006

uova

ho nove uova il cui destino è perentoriamente impresso sul guscio con un timbro rosso. la data di scadenza. quel giorno è domani. mi ero ripromesso di cucinarle nelle più svariate maniere in settimane ma il classico contrattempo del "ho proprio voglia di" ha lasciato le mie intenzioni tali. mi trovo quindi oggi sopraffatto dalla dimensione temporale e dal suo inarrestabile impatto in quella materiale. potrei fare una torta e beffare l'avverso destino della decadenza. trovo così in internet la classica ricetta per la classica ciambella col buco in mezzo. mi ci provo ma per otto persone ci vanno solo due uova ed io sono qui in preda a deliri di onnipotenza con la mia solitudine, sette uova predestinate e 2 destinate di ripiego al dolce. padrone del loro destino mi adopero quindi ad impolverare la cucina di farina, immergere le mani nell'appicicaticcio per poi ottenere una palla che adagio adattandola nella classica forma. il tutto va nel forno e lascia dietro solo la confusione che mi sopraffà come un letto ikea soppalcato. istruzioni incluse, in svedese. pulisco quindi col fare sgraziato dell'autodidatta e col sacchetto dell'aspirapolvere troppo pieno. il risultato non è tutto sommato male. rimane comunque 2. ho ancora sette uova da sistemare prima della mezzanotte. dal computer ancora acceso giungono allarmanti notizie sulle salmonelle, dal mare della norvegia i salmoni e dal forno un invitante odore. potrei invitare qualcuno pertanto però rimarrebbe insoluto il ridotto, ma pur persistente, problema: sette uova in scadenza. è fuori discussione una nuova torta, non ho abbastanza amici. me la devo cavare come posso, con le mie forze. impietoso l'orologio tocca le sette e diciotto. mi sforzo di mangiare due uova fritte alla meno peggio anche se una si ritrova essere più strapazzata che semplicemente fritta. inconsistenza del tuorlo. se fecondata sarebbe sicuramente nato un pulcino scemo. per quel che vale. sono conscio che un pollo non cambia il mondo e nell'arrostirsi il petto diventa stopposo e secco. l'uovo non è poi così importante. prendo le cinque rimaste, le metto in una pentola e le bollo. intanto la ciambella prosegue nella cottura ed è già chiaro uscirà senza buco.

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