lunedì 4 giugno 2012

Una frase da film


La frase da film che odio di più è: “allora dimmi di che colore ho gli occhi!”. Ora non è importante in che film l’ho vista, la questione è che l’altra sera me la sono trovata davanti. In quei momenti paglia e fieno in cui si scherza col fuoco. Tu in campo col tuo bicchiere troppo vuoto e lei col su troppo pieno.
“Questa è la goccia che fa traboccare il vaso”
Appunto.
E nessuno sorride.
E non c’è nessun intervallo pubblicitario. Nemmeno per andare in bagno.
A quel punto avrei voluto cambiare canale ma il telecomando aveva le batterie andate.
E lei continuava sottolineando qualche mia mancanza.
Aveva una maglia nera che le scopriva una spalla.
Il suo profumo era ambrato.
Il volume timido della musica denunciava una incompetenza nella definizione della playlist.
James Blunt aveva iniziato a suonare sopra la canzone di una pubblicità in una lotta all’ultimo sangue per le royalties delle canzoni per l’estate.
A questo punto lei aveva tirato fuori il colpo di grazia: quella frase da film.
Aveva accavallato le gambe e si era girata di lato.
Aveva un profilo decisamente francese ma non è bastato a farmi trattenere una sincera risata scomposta.
Quindi i decibel della sua voce avevano superato agevolmente la musica colpevolmente bassa.
I discorsi degli astanti si erano interrotti quasi il silenzio fosse un dovere morale.
La gente ai tavoli vicino si sforzava di non girarsi verso di noi. Con scarsi risultati.
La coda al bar più sfacciata ci fissava stordita come un millepiedi sbuca incerto da un tronco marcio di birra versata.
Tutti nel bar aspettavano la mia risposta.
James Blunt ingannava l’attesa con i suoi gorgheggi.
“Verdi” avevo detto, “i tuoi occhi sono verdi”.
E lei si era alzata. Senza aggiungere altro si era allontanata muovendosi da farmi sentire in colpa.
Ricordo di aver pensato: “certo che il pilates fa i miracoli”.
Poi avevo dovuto pagare anche per il suo cocktail che non aveva bevuto.
Sono ancora convinto che Paola avesse gli occhi verdi anche se probabilmente non era così.
È però certo che guardava troppa televisione.

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